Benzina, ma quanto ci costi? Con questo trucchetto, risparmi fino a 20€

La benzina è uno dei servizi più dispendiosi. C’è però un trucco, che in pochi conoscono, che ti fa risparmiare fino a 20 euro: ecco quale

Fare carburante è una delle azioni più comuni e indispensabili. È fondamentale per poter andare a lavoro, a fare commissioni o semplicemente spostarsi. I mezzi, infatti, non sono sempre disponibili o non rispecchiano le esigenze dei nostri orari. Il costo della benzina ebbe una forte impennata qualche anno fa, durante la guerra tra Russia e Ucraina, creando non pochi disagi, soprattutto nei trasporti di merci.

fare benzina
Per risparmiare sulla benzina, basta mettere in atto questo escamotage-giustizialazio.it

Ad oggi, a partire dal 2025, i prezzi del carburante si sono mantenuti stabili. Tuttavia, malgrado si parli ancora di promesse come i tagli sulle accise, il costo della benzina non si riduce. La media di un pieno è di circa 70 euro a salire, ovviamente sempre in base alla grandezza del serbatoio, e del tipo di auto. Questo costo va ad incidere parecchio sul budget annuale di una famiglia, creando difficoltà e stenti. Per fortuna esistono piccoli escamotage che possono aiutarci a risparmiare. Ce n’è uno in particolare grazie al quale si riescono a risparmiare fino a 20 euro.

Risparmi fino a 20 euro quando fai benzina: il trucco geniale

Chi guida lo sa: fare il pieno è diventato quasi un salasso. Ma, per fortuna, ci sono dei piccoli accorgimenti che possono aiutare a spendere meno, senza impazzire. Basta un po’ di attenzione a dove, quando e come si fa benzina, e i risultati si vedono, anzi, si sentono… nel portafoglio.

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Per risparmiare sulla benzina, basta mettere in atto questo trucchetto-giustizialazio.it

Il primo consiglio è semplice: evita come la peste i distributori in autostrada. Sono comodi, sì, ma anche carissimi. Diversi studi hanno mostrato che il carburante nelle aree di servizio lungo le grandi strade uò costare anche 40 o 50 centesimi in più al litro. Esagerato! Meglio fare una piccola deviazione e fermarsi in un distributore lungo una strada secondaria o in città: quei 5 minuti in più potrebbero farti risparmiare diversi euro a ogni pieno.

C’è un altro trucchetto che in pochi conoscono: i prezzi tendono a essere più bassi nel pomeriggio. Sembra assurdo, ma spesso è così. Oltre a questo, c’è un dettaglio “fisico” da non sottovalutare: con il caldo, il carburante si espande. Quindi, se fai rifornimento nelle ore più fresche della giornata, tipo verso sera o la mattina presto, ne entra di più nel serbatoio per lo stesso prezzo. In pratica: meno calore, più benzina.

Inoltre, l’ideale è non fare benzina di venerdì, sabato, domenica o nei giorni festivi. In questi momenti i prezzi tendono a salire. Questo perché vi è un aumento della domanda da parte di chi parte per il weekend o fa gite fuori porta. I giorni migliori? Lunedì o martedì, quando la settimana è appena iniziata e le tariffe sono generalmente più basse.

La manutenzione dell’auto incide sui consumi

Un’auto in ordine consuma meno. Sembra ovvio, ma spesso ce ne dimentichiamo. E invece una semplice manutenzione può incidere parecchio sui consumi.

  • Gomme sgonfie? Anche solo 0,2 bar in meno possono aumentare il consumo dell’1-2%.

  • Filtro dell’aria sporco? Si rischia fino al 10% di benzina in più bruciata.

  • Olio vecchio? Non solo rovina il motore, ma ti fa consumare fino al 3% in più.

Insomma, una macchina curata è anche una macchina più economica. Quindi sì, ogni tanto un salto dal meccanico conviene.

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